Esiodo, (VIII-VII Secolo a.C.)

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MAguSS
view post Posted on 27/11/2005, 16:18 by: MAguSS




Il Catalogo delle Donne

Il Catalogo delle Donne (pseudoesiodeo?) era costituito da 5 libri ed aveva anche il titolo di Eee, derivato dalla formula "è oìe", "o quale"... con cui venivano introdotte le singole eroine che ne erano, volta a volta, protagoniste. Ne abbiamo recuperato diverse centinaia di versi che ci permettono di farci un'idea dell'opera. Si tratta, come nella Teogonia, di liste genealogiche inframmezzate da scarne parti narrative. Le leggende raccolte erano soprattutto, ma non solo, beotiche o tessaliche. Era facile, data la struttura del poema, che accostava figure diverse in modo del tutto esteriore, inserire via via nuove eroine e nuove leggende; era, cioè, un'opera aperta alle interpolazioni. Lo stile è molto vicino a quello della Teogonia e anche il rilievo dato alla matrilinearità avvicina le due opere: già la Teogonia nelle sue genealogie mette in evidenza soprattutto la madre.
Un influsso del Catalogo è evidente anche nell'Odissea (vedi XI libro) nella serie di donne illustri che Odisseo vede tra le anime dei morti che ha evocato.

Lo Scudo di Eracle

Lo Scudo di Eracle, pseudoesiodeo, racconta l'uccisione del brigante Cicno, figlio di Ares, durante un duello con Eracle. Circa metà del componimento è dedicata alla descrizione dello scudo di Eracle, con un quadro creato in concorrenza con quello iliadico dello scudo di Achille (vedi XVIII libro dell'Iliade). Si tratta di una breve epica, probabilmente tebana, il cui poeta si vuole innestare nel Catalogo esiodeo introducendo il suo tema con i 56 versi che le Eee dedicavano ad Alcmena, la madre di Eracle. Al colore esiodeo aggiunge un gusto personale per ciò che è orrido, terrificante, macabro. Alcuni indizi di carattere storico ci inducono a postularne la composizione all'inizio del VI secolo, verso il 590.
Degli altri poemetti pseudoesiodei abbiamo scarse notizie. Una Divinazione con gli Uccelli si innestava nella conclusione delle Opere e i Giorni, e un'Astronomia, di carattere astrologico, nella Divinazione. Si possono ricordare ancora la Melampodia con le avventure dell'indovino Melampo, gli Insegnamenti di Chirone sull'educazione di Achille ad opera del centauro, l'Egimo con la lotta del re dei Dori Egimo, aiutato da Eracle, contro i Lapiti.



La poesia e il linguaggio di Esiodo

Il linguaggio di Esiodo è quello tipico dell'epica con in più alcune forme peculiari eoliche e beotiche, dovute forse le une al dialetto paterno e le altre all'ambiente in cui Esiodo era cresciuto. Più problematica è la spiegazione degli accusativi plurali della I declinazione in -as che si alternano con quelli in -às. La forma breve (la prima) è caratteristica di alcuni dialetti dorici. Un certo numero di atticismi è quasi certamente dovuto alla tradizione manoscritta in cui Atene ebbe notevole parte.
 
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